CASO CLINICO
Paziente affetto da Alopecia
Androgenetica trattato con Restax Lozione Uomo
M. Cantelli, M Vastarella, A. Patrì, P. Nappa, G. Fabbrocini
L’alopecia androgenetica è la più frequente forma di alopecia non cicatriziale. Essa può interessare entrambi i sessi e si presenta con una progressiva miniaturizzazione dei capelli nelle aree androgeno-dipendenti (regione frontotemporale e vertice). Sebbene consista principalmente in un inestetismo, essa impatta molto negativamente sulla qualità di vita, sull’autostima e sull’umore dei pazienti che ne sono affetti. L’inquadramento diagnostico, attraverso la clinica e la tricoscopia, è fondamentale per procedere ad una terapia personalizzata.
Di seguito vi presentiamo il caso clinico di un paziente di sesso maschile di 27 anni, affetto da alopecia androgenetica da circa 10 anni, che si era sottoposto 4 anni orsono ad un trapianto di capelli. Giungeva alla nostra osservazione circa 6 mesi fa e mostrava una ripresa della patologia (Fig. 1a).
Avendo delle controindicazioni per effettuare terapia con finasteride sistemica e non volendo intraprendere, per sua decisone, terapia con Minoxidil topico, iniziavamo terapia con Restax Lozione Uomo, rispettando il protocollo che prevede la sua applicazione al cuoio capelluto dopo aver effettuato lo shampoo, a sere alterne, per un periodo di 6 mesi.
Alla visita di controllo notavamo un notevole miglioramento clinico (Fig. 1b) con aumento della densità e del numero di capelli, che avevano un aspetto esteticamente più gradevole in termini di lucentezza e corposità. Anche all’esame triscoscopico si apprezzava un notevole miglioramento con riduzione dei capelli miniaturizzati e presenza di nuovi capelli in ricrescita (Fig.2b) rispetto a sei mesi prima (Fig. 2a).



